A puro scopo speculativo, di seguito, elenco le voci di costo indicate nel mio post precedente, abbinando, ad ogni voce, una cifra che a mio parere ed in base alla mia esperienza possa essere la più appropiata.
Agente di commercio off-line:
Per un totale di: costo medio annuo €30.234,00 pari a circa €2.500,00 al mese
N.B.: i costi appena citati, sono assolutamente indicativi e molto soggettivi e possono differire in misura anche sensibile da caso a caso.
Agente di commercio on-line:
Per un totale di: costo medio annuo €7.134,00 pari a circa €590,00 al mese
N.B. anche questi costi appena citati sono assolutamente indicativi, ma sopratutto considerano l’attività come già avviata a pieno regime. Il commercialista infatti con fatturati inferiori a €5000,00 non è necessario (basta la ritenuta d’acconto), i costi INPS sono necessari solo quando l’attività diventa professionale ed infine i €150,00 al mese di campagna pubblicitaria servono solo in caso la campagna stessa stia dando buoni frutti.
Come tutte le attività “imprenditoriali” anche quella di agente di commercio prevede un notevole impegno finanziario, necessario sia per iniziare sia per mantenere avviata l’attività.
Di seguito, quindi, analizzeremo in dettaglio tutte le voci di investimento necessarie per l’agente di commercio, differenziando i costi necessari all’agente off-line da quelli necessari all’agente on-line.
Agente di commercio off-line:
N.B. il punto 1 e il punto 2 sono necessari solo una volta e cioè all’inizio dell’attività.
Agente di commercio on-line:
Mi sembra evidente che la bilancia dei costi penda nettamente a favore dell’attività on-line, soprattutto se si considera che nell’attività on-line tutti i costi sono commisurati all’effettivo sforzo prodotto e cioè le campagne pubblicitarie le realizzo solo se creano un’effettivo guadagno, altrimenti le posso correggere e ottimizzare perchè rendano al meglio (per metodologia specifica vedi il manuale), il commercialista lo prendo solo se la mia attività ha raggiunto un volume d’affari “professionale” ecc.
Nell’attivita di Agente di commercio tradizionale (off-line) tutti i costi sono “vivi”, cioè li devo onorare fin dal primo giorno di attività.
Abbiamo a disposizione un solo corpo e 24h al giorno che non bastano mai!
Per un’agente di commercio off-line gestire il propio tempo al meglio è fondamentale, perchè più tempo si dedica al cliente (o alla ricerca di potenziali clienti) più ovviamente si è in grado di vendere.
Ogni professionista della vendita infatti, (“anela al dono dell’ubiquità 🙂 “)vorrebbe avere almeno il doppio del tempo o un paio di alter ego da poter inviare contemporaneamente in posti diversi per ottimizzare le vendite.
Non essendo possibile, dobbiamo imparare a gestire al meglio il tempo che abbiamo a disposizione (pena l’insuccesso), in primo luogo per ottimizzare il nostro rapporto con i potenziali clienti, i quali, come noi, hanno una capacità limitata di tempo disponibile al contatto con gli agenti (normalmente ad orari prestabiliti tramite appuntamento oppure giorni fissi dedicati agli agenti di commercio ecc.), in secondo luogo per non essere “perso” inutilmente in spostamenti tra un cliente e l’altro ed infine per svolgere le attività di routin che la professione richiede.
Alla luce di questa breve analisi possiamo stabilire che il tempo cronologico a disposizione di ogni agente di commercio off-line è da considerarsi una variabile determinante nello svolgimento della professione, talmente importante che può pregiudicare la buona riuscita dell’attività stessa.
L’agente di commercio on-line, invece, supera brillantemente le criticità appena descritte, in quanto il prodotto da lui pubblicizzato :
Si evince, che la possibilità di guadagno non sarà più legata al nostro tempo personale. Potendo cosi, dedicarci completamente alla ricerca di altri validi prodotti da proporre ai nostri potenziali clienti.
La prima e fondamentale differenza che caratterizza il lavoro di agente di commercio on-line da quello off-line, è la zona.
Per definizione la zona, per un agente off-line, rappresenta il “territorio”, lo spazio fisico in cui poter promuovere i prodotti rappresentati.
Il territorio o zona di competenza di ogni agente di commercio off-line può essere definita sia in termini geografici (regioni, province, vie ecc.) sia in termini di tipologia di cliente (grossissta, dettagliante ecc.) sia in altri svariati modi, l’importante è che identifichino in maniera univoca la clientela dell’agente.
L’agente di commercio off-line ha quindi tutto l’interesse a farsi assegnare una zona molto ampia, in quanto più ampia è la zona maggiore è (normalmente) il numero di potenziali clienti che si ha a disposizione.
L’azienda mandante ha, invece, tutto l’interesse (normalmente) a definire una zona molto limitata in cui l’agente e di conseguenza l’azienda rappresentata, abbia la massima presenza sul territorio.
Quindi in qualsiasi modo si definisca la “zona” (termini geografici, di tipologia cliente ecc), rimane sempre e comunque una limitazione alla nostra possibilità di guadagno.
[ad] Empty ad slot (#1)!
A causa di queste premesse, durante lo svolgimento della propia attività, può capitare all’agente di commercio tradizionale di aver già contattato tutti i potenziali clienti della sua zona incorrendo in una sorta di saturazione, le soluzioni che gli si prospettano a questo punto sono solo due o vendere più prodotti agli stessi clienti o chiedere all’azienda mandante di ampliare la zona di competenza cosa che normalmente non viene concesso.
E nel web? Cosa accade?
Ovviamente nel web il problema della zona non esiste, con la nostra nuova e remunerativa attività on-line, infatti, abbiamo la possibilità di promuovere i nostri prodotti al mondo intero in qualsiasi lingua e nazione della terra senza incorrere in nessun tipo di limitazione di territorio.
Ok…
…eravamo rimasti con il nostro motore di ricerca aperto e la nostra lista di aziende affiliatarie tra le quali abbiamo scelto le nostre preferite, o meglio, quelle con le quali pensiamo di riuscire ad ottenere i migliori guadagni… E poi..? che si fa…?
Il passo successivo è, ovviamente, quello di pubblicizzare i prodotti ai quali siamo affiliati.
Buttiamoci quindi a testa bassa a promuovere i nostri prodotti, utilizziamo al meglio tutto ciò di cui possiamo servirci per renderli visibili al maggior numero di persone; utilizziamo tutto e tutti: parenti e amici, televisione, porta a porta, volantinaggio, palloni aerostatici, cartelloni pubblicitari, tatuaggi e chi più ne ha più ne metta…
…ma a questo punto ti svelo un segreto (il segreto di Pulcinella 🙂 ), il modo più potente, veloce e redditizio di pubblicizare i tuoi prodotti è attraverso il web, che a causa della sua incredibile visibilità ci permette di raggiungere decine di migliaia di persone in poco tempo e con poca spesa.
Sul web, possiamo continuare ad utilizzare i soliti Banner (cartelloni pubblicitari) che possiamo affittare dai motori di ricerca, oppure usare l’incredibile strumento denominato Pay Per Click che i motori di ricerca come google e yahoo ci mettono a disposizione.
Quest’ultima soluzione è ovviamente la migliore, in quanto permette di visualizzare il tuo messaggio pubblicitario nel motore di ricerca solo nel momento in cui un utente sta effettivamente cercando una parola che abbia attinenza al prodotto da te pubblicizzato, ottenendo così visibilità esclusivamente nei confronti di un pubblico “Targhettizzato” (dall’inglese target).
Gli strumenti PayPer Click di Google e di Yahoo si chiamano rispettivamente Adwords e Search marketing, sui quali puoi ovviamente documentarti all’interno dei motori stessi, ma dai quali non riceverai tutte le informazioni necessarie per ovvi motivi di business.
Se sei, quindi, interessato ad ottenere informazioni utili e dettagliate a “questo mondo” ti consiglio il manuale Adwords a 10 centesimi dedicato allo strumento Pay Per Click di Google.
La definizione di agente di commercio nell’ambiente off-line o mondo fisico è la seguente: “…chi è incaricato stabilmente da una o piu ditte di promuovere la conclusione di contratti in una determinata zona…, verso retribuzione…”. Nel pianeta virtuale di internet le cose non sono molto diverse anzi, per iniziare a guadagnare nel web come nel mondo fisico dobbiamo innanzitutto cercare prodotti da vendere, quindi dobbiamo cercare aziende che abbiano prodotti da vendere.
La domanda nasce spontanea: “dove trovo aziende che vogliano promuovere i loro affari? se le trovo come faccio a convincere le aziende a lasciare che io promuova i loro prodotti tramite internet? ecc. ecc.
Beh, il bello stà propio qui, il sistema esiste già e si chiama AFFILIAZIONE.
L’affiliazione, è l’accordo secondo cui l’affiliante (mandante) concede all’affiliato (mandatario) la facoltà di promuovere i prodotti dell’azienda affiliante allo scopo di ottenere guadagno. Guadagno che di solito è calcolato in percentuale sulla vendita del prodotto stesso.
Possiamo indicare quindi con il termine “affiliato” il modo di intendere l’agente di commercio nel mondo online… si solo dal punto di vista pratico, in quanto dal punto di vista legislativo non esiste ad oggi regolamentazione in merito.
A questo punto abbiamo capito che per cominciare a lavorare sul web non ci serve molto:
apriamo il nostro motore di ricerca preferito,
digitiamo “affiliazioni”…
…e via verso nuove avventure.